Questo articolo è stato pubblicato Domenica 28 Gennaio 2018 sul Settimanale Toscana Oggi, edizione di Lucca.
Come tutti sanno la terra ha una storia di miliardi di anni e la documentazione fossile ha mostrato il cambiamento evolutivo nel tempo della vita umana. Nelle sue numerose e profonde riflessioni Benedetto XVI ricorda che possiamo conoscere una razionalità nella natura che rimanda ad un essere trascendente. Alcuni teologi usano il termine trascendimento umano per indicare una modalità di essere e agire nell'uomo che non è presente nelle forme animali. Con la creazione umana inizia “qualcosa di nuovo” che non può essere riconducibile al solo sviluppo biologico perché la dimensione spirituale differenzia sostanzialmente l'uomo dall'animale. Nel primo racconto della creazione l'umanità viene considerata il vertice dell'opera creativa di Dio e solo essa può ritenersi l'unica immagine di Dio all'interno del mondo creato. Lo studio della biologia e la scoperta del DNA hanno fornito importanti conoscenze che hanno permesso di dimostrare che il concetto di razze umane non ha nessun fondamento scientifico. Inoltre una delle ipotesi dell'evoluzione umana più accreditata afferma che i nostri antenati siano partiti dall'Africa circa ... CONTINUA NELL'ALLEGATO