Riflessione sul Vangelo della Solennità dell'EPIFANIA del SIGNORE. Per le letture liturgiche e altri commenti cerca sul CALENDARIO LITURGICO.
Per una corretta interpretazione del testo dovremmo fare attenzione a quello che viene detto dall'evangelista e non farci delle domande su quello che non viene riferito dall'autore evangelico. E' interessante notare che in questo brano di Maria, Giuseppe e il bambino non viene riferita nessuna parola e azione. I personaggi del brano si possono dividere in quattro categorie: i magi, gli scribi, Erode e la città di Gerusalemme. I magi hanno il desiderio di conoscere e si muovono per realizzarlo. Gli scribi conoscono le Scritture e il luogo di nascita di Gesù ma non se ne interessano. Erode vede minacciato il suo potere da questo bambino e vuole ucciderlo mentre gli abitanti di Gerusalemme rimangono turbati da questa nascita. Anche nell'attività pubblica di Gesù ci saranno atteggiamenti di accoglienza, di indifferenza e di rifiuto. Quando viene scritto questo racconto si pensava che ci fosse una stretta relazione tra gli avvenimenti nel cielo e quelli del mondo umano e si pensava che sorgesse una stella al momento di una nascita umana ... CONTINUA A LEGGERE NELL'ALLEGATO