Riflessione sul Vangelo della 7° Domenica del Tempo Ordinario - Anno C. Per le letture liturgiche e altri commenti cerca sul CALENDARIO LITURGICO
Amare i nemici pone alle comunità dei credenti un interrogativo sul vero volto di Dio che siamo chiamati a conoscere. Questa pagina evangelica mostra purtroppo anche la nostra lontananza dal modo divino di essere misericordioso. Infatti nei confronti del nemico Gesù suggerisce quattro atteggiamenti positivi da assumere: amare, far del bene, benedire e pregare. La figura del nemico non è da considerare solo il persecutore che di solito non si incontra tutti i giorni. Invece per fare un esempio possiamo considerare un nemico chi ti è ostile magari parlando male di te. Nel meditare queste parole è necessario pensare al comportamento di Dio nei confronti dei nemici. Infatti il suo amore è gratuito, universale, arrivando a diventare benevolo verso gli ingrati e i malvagi. Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. (Lc 6,35-36) Che cosa può significare benevolo verso gli ingrati? Dio non "rinfaccia" mai a noi quello che dona e in lui è assente ogni pretesa di reciprocità. Dio non aspetta mai il ravvedimento del peccatore per amarlo perchè lo ama da sempre … CONTINUA A LEGGERE NELL'ALLEGATO
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