La Chiesa che è in cammino nella storia oggi ci invita a guardare alla verità profonda di ogni creatura umana. Vivere come risorti con Dio è il nostro destino e la meta della nostra chiamata.
Oggi la liturgia ci presenta il brano delle beatitudini. Nel Vangelo di Matteo Gesù agli inizi della sua attività pubblica vuole far conoscere a coloro che lo ascoltano che cosa vuole donare all’umanità. Quello che abbiamo ascoltato nel Vangelo è il primo dei cinque discorsi che troviamo in Matteo, e viene chiamato discorso delle Beatitudini. Esso inizia con otto beatitudini che sono le indicazioni qualificanti della missione di Gesù. Ogni beatitudine è composta di tre parti. Nella prima viene proclamata la beatitudine, nella seconda viene riferito a chi è destinata la beatitudine e nella terza parte viene detto su che cosa si fonda. Il fondamento della beatitudine è sempre l’azione di Dio sull’umanità. E’ importante sottolineare che Gesù rivolge questo discorso alla folla e quindi a tutti. Nelle beatitudini dobbiamo ascoltare che cosa esse ci dicono su Dio e sul suo rapporto con l’umanità ... CONTINUA A LEGGERE NELL'ALLEGATO