Riflessione sulla 5° Domenica di Quaresima. Per le letture liturgiche e altri commenti cerca sul CALENDARIO LITURGICO
Per avere una giusta lettura di questo brano bisogna ricordare che il centro dell'episodio non è il peccato di adulterio ma il comportamento di perdono di Gesù. Infatti alla ingiusta insistenza degli scribi e dei farisei di lapidare una donna peccatrice egli risponde in modo completamente diverso ed inaspettato. "Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei". Gesù non nega il giudizio di Dio ma vuole che ciascuno lo rivolga verso se stesso. Gli scribi e i farisei non vogliono mai dialogare con Gesù nè rivolgono nessuna parola a questa donna; il loro scopo è unicamente di metterlo alla prova e avere motivo di accusarlo (Gv 8,6). In molti racconti dei Vangeli il comportamento di Gesù con i peccatori era da loro rifiutato ed ostacolato in tutti i modi possibili. Secondo loro era assurdo stare a tavola con i peccatori annunciando loro la misericordia divina e la sua disponibilità al perdono. Invece i nemici di Gesù mantenevano verso i peccatori un atteggiamento di distanza, disprezzo e non volevano "sporcarsi le mani" con loro. … CONTINUA A LEGGERE NELL'ALLEGATO