Riflessione sulla 3° Domenica di Pasqua.Per le letture liturgiche e altri commenti cerca sul CALENDARIO LITURGICO
Il Vangelo di oggi narra un altro incontro di Gesù con i suoi discepoli sul mare di Tiberiade. Giovanni aveva riferito di Pietro la sua professione di fede (Gv 6,68) e poi la sua non conoscenza di Gesù (Gv 18,25-27). In questo incontro gli viene chiesto di amare cioè appartenenza e dedizione. Questa unica domanda di Gesù a Pietro viene ripetuta tre volte e questo sembra contrapporsi al triplice rinnegamento. L'amore di Pietro è sempre stato sincero ma è utile riflettere anche sui suoi errori e limiti umani. Nel nostro sincero cammino di fede possono accadere situazioni di paura, di incertezze e di errori. L'esperienza di Pietro ci insegna l'umiltà di dover ricominciare, di iniziare nuovi cammini guidati dall'amore di Gesù ... CONTINUA A LEGGERE NELL'ALLEGATO