Omelie

Riflessione sul Vangelo della 2° Domenica di AVVENTO Anno B.  Per le letture liturgiche e altri commenti cerca sul CALENDARIO LITURGICO.

Giovanni Battista è il profeta mandato da Dio per invitare il suo popolo alla penitenza e alla conversione. Dobbiamo ricordare che nella Bibbia il profeta non è colui che prevede il futuro o che conosce in anticipo quello che sarebbe accaduto. Invece il profeta è colui che parla a nome di Dio, vede la storia umana con gli occhi di Dio e illumina la fede del popolo annunciando "i sentieri da seguire" per essere fedeli alla volontà divina. Per questo motivo nella liturgia del tempo di Avvento la Chiesa propone spesso brani tratti dal libro del profeta Isaia che è stato scritto in lingua ebraica nell'arco di circa tre secoli. Inizialmente la prima parte venne scritta dal profeta Isaia che è vissuto nel VIII secolo a.C nel Regno di Giuda. Successivamente durante esilio di Babilonia iniziato nel 587 a.C è stato composto la seconda parte del libro. Infine secondo gli studiosi dopo il ritorno dall'esilio è stata fatta la redazione finale di questo libro in Giudea nel V secolo a.C. ... CONTINUA A LEGGERE NELL'ALLEGATO

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2 Domenica di Avvento B.pdf

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