Riflessione sul Vangelo della 7°Domenica del Tempo Ordinario Anno B. Per le letture liturgiche e altri commenti cerca sul CALENDARIO LITURGICO.
I portatori del paralitico calandolo dal tetto dimostrano la loro fede e convinzione sul potere di Gesù. Infatti dopo aver superato tanti ostacoli si attenderebbero subito la guarigione, per questo le parole di Gesù "Figlio, ti sono perdonati i peccati" sono inattese e sorprendenti. In quel tempo ogni credente ebreo sapeva che il perdono dei peccati era un atto esclusivo di Dio e Gesù vuole dimostrare che ha ricevuto da Dio il potere di perdonare i peccati. E' Interessante notare che Gesù non menziona nessun peccato del paralitico ma con compassione e misericordia gli rivela che ha ricevuto il perdono divino. Gesù non lo sgrida, non lo rimprovera ma lo chiama figlio con un atteggiamento paterno e amichevole ... CONTINUA A LEGGERE NELL'ALLEGATO
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