Riflessione sul Vangelo della IX Domenica del Tempo Ordinario Anno A. Per le letture liturgiche e altri commenti cerca sul CALENDARIO LITURGICO.
Gesù come nuovo Mosè fonda con la sua presenza una nuova alleanza tra Dio e il nuovo popolo che viene redendo da Lui. Gesù è colui che interpreta autorevolmente e in maniera definitiva la volontà di Dio e con questa Parabola termina con il primo lungo discorso di Gesù (Mt 5-7) che troviamo nel Vangelo di Matteo. Allora Gesù richiama i suoi discepoli alla solidità di una fede operosa che si edifica sulla roccia che è la Sua Parola. Chi non vive delle parole di Gesù vive di altre parole che diventano la sua costruzione sulla sabbia. Per questo è importante evitare l'errore del costruttore stolto che affidandosi a una vita senza riferimenti validi e fondamenti "naufraga" sommerso dalle difficoltà. Infatti l'urto delle prove e delle "tempeste" che accadono nella vita non devono causare lo smarrimento e la perdita della fede… CONTINUA A LEGGERE NELL'ALLEGATO
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